Brutta partita dei gioveni Under 14 di Tradate che perdono amaramente con i pari età dell Amatori Milano. Dopo un ottima prestazione contro il Malpensa, è scesa in campo una squadra che sembrava giocasse insieme per la prima volta. Può darsi che i ragazzi abbiamo accusato l’assenza di alcuni giocatori di esperienza, ma nel rugby non esistono alibi e il campo non perdona e così è stato: una sonora sconfitta!

“In ogni partita, indipendentemente dal numero e dalle assenze, bisogna scendere in campo per fare il massimo, sempre! Questo è uno sport di contato e in ogni partita bisogna dimostrare di voler battere il propio avversario diretto senza scuse o alibi. Questo è il mio modo di vivere questo sport e speravo di aver trasmesso il messaggio ai ragazzi che alleno. Ce da lavorare ancora tanto non dal punto di vista tecnico ma da quello mentale.” coach Dubini.

Man of the match: Mattia Ranzato

Tradate U18 vs Iride Colgono U18 5-42, pt 0-23 mete 1-7.

Un passo avanti, due passi indietro.  Dopo la bella prestazione (nonostante la sconfitta) di domenica scorsa contro i Lyons, si sperava di aver imboccato la strada giusta per un girone di ritorno sopra le  righe. Nulla di più sbagliato, contro una formazione quadrata e ben organizzata ma fisicamente alla portata, Tradate non ha saputo cavare il famoso ragno dal buco. Difficile commentare una partita dove ha giocato una sola squadra. Tradate ha fatto da spettatore in alcuni casi (vedi estremo ospite che correva da 22 a 22 senza che nessuno lo fermasse) e da non squadra quando il singolo atleta voleva vincere da solo la partita e come il miglior Don Chisciotte partiva all’attacco con pallone bene in vista. Non si può  eleggere un mvp in questa partita come non si può adossare colpe a tizio o caio, é la squadra che é mancata, non c’è stato né  sacrificio, né umiltà. L’unica cosa buona è che peggio di così é difficile fare, per cui bisogna solo rimboccarsi le maniche e  lavorare, il materiale umano c’è ed é anche buono, é solo una questione di volontà.

Mete: 1 Bellomi.

Formazione: Vergara (Ferlito), Bogani, Colombo (Speroni), Isabella, Mancuso, Besani, Albé, Azzimonti (Rihan), Pendusci (Brioschi), Mondini (Denert), Puricelli, Rametti, Sheng, Vera, Bellomi.

E’ iniziato sabato il girone di ritorno del campionato: l’avversario di turno era la capolista Como e per i nostri si sapeva che la sfida sarebbe stata davvero dura ma utile ai ragazzi per spingersi oltre i propri limiti.

La cronaca racconta di una sfida dove Como, con un rugby spumeggiante e piacevole, muove palla alla mano col campo pensante e nonostante i gialloblu riescano in alcuni momenti collettivamente a resistere in difesa, il match si chiude sul risultato finaled i diciannove mete a zero.

Lo staff ha apprezzato l’impegno dei ragazzi scesi in campo che per lunghi tratti hanno combattuto e contrastato con passione un avversario che esprime sicuramente il miglior rugby del nostro girone per intensità, velocità di esecuzione e collettivo.
Seppur comprensibile, il fatto di non riuscire ad essere “protagonisti” fino al fischio finale è sicuramente una cosa da migliorare, considerato che questo gruppo dimostra forti motivazioni che non devono essere scalfite da una meta subita.
Si dice che la forza del lupo sia il branco e viceversa e questo concetto deve essere alla base del nostro giocare tanto in attacco quanto in difesa e gli apprezzamenti del tecnico avversario sulla nostra crescita a livello organizzativo, seppur graditi, non ci devono accontentare.

A livello individuale va segnalato l’esordio assoluto di Alessio Carminati, l’ottima prova di Tiemtore, ma il man of the match di giornata è stato assegnato a Conti, non esclusivamente per la prestazione sportiva, quanto per il fatto di voler essere presente al match a tutti i costi… un vero lupo per questo branco!

Ora un po’ di rugby da guardare in TV con l’inizio del Torneo 6 Nazioni, i nostri ragazzi scenderanno in campo nuovamente in casa sabato 17 febbraio con la Franchigia dei Ticinensis.

Marcature:
primo tempo:  1’ meta Como tr (0-7), 3’ meta Como tr (0-14), 8’ meta Como nt (0-19), 11’ meta Como nt (0-24), 15’ meta Como nt (0-29), 19’ meta Como nt (0-34), 22’ meta Como nt (0-39), 25’ meta Como tr (0-46), 28’ meta Como nt (0-51), 32’ meta Como nt (0-56).
secondo tempo:  2’ meta Como nt (0-61), 3’ meta Como nt (0-66), 5’ meta Como tr (0-73), 11’ meta Como tr (0-80), 15’ meta Como nt (0-85), 17’ meta Como tr (0-92), 22’ meta Como tr (0-99), 26’ meta Como nt (0-104), 29’ meta Como nt (0-109).

Trasformazioni: Como 7/19

Man of the match: Francesco Conti

Giocatori scesi in campo:
Beckers, Benatti, Borsani, Bui (v.cap), Carminati, Cenci, Conti, Della Bella, Falconi, Maiuolo, Neri, Porretti, Quaranta A., Quaranta M. (cap.), Tiemtore, Torno, Vigo, Zaccaria.

Risultati:
Lainate – Verbania 0-60
Tradate – Como 0-109
San Donato – Malpensa 12-27
Ticinensis – Amatori&Union 24-26

Classifica:
Como 35*
Malpensa 32
Verbania 31*
Amatori&Union 30
Ticinensis 17
San Donato 11
Tradate 1
Lainate -7
* = una partita in meno