Finalmente Tradate si scrolla di dosso l’etichetta di squadra “slow start” e dopo 2′ dal fischio d’inizio è già in meta con un’azione corale. La mischia recupera palla sui 22 ospiti consolida il possesso, apertura per i 3/4 con inserimento dell’estremo Patrucco che schiaccia in meta.
Passano 6′ e, su una mischia a metà campo, il n.ro 8 Cherchi decide di testare la reattività della terza linea ospite.
Partenza a razzo e al terza linea non par vero di poter correre per 25 mt senza incontrare opposizione. Appena la difesa riesce ad organizzarsi su di lui passa il pallone al mediano Barberio che indisturbato vola fino in mezzo ai pali.
Tradate ha in mano la partita, costruisce, sbaglia e non finalizza. Questo permette a San Donato di riorganizzarsi e nel giro di 10′ (dal 20′ al 30′) riequilibrare la partita con due mete trasformate. Meno male che il piede di Corti funziona e a 5′ dal riposo infila tra i pali una punizione per il 15 a 14 del primo tempo.
Secondo tempo più fisico che tecnico. Riparte bene Tradate che dopo 5′ di pressione nei 22 ospiti sfonda con Cherchi la linea difensiva. San Donato non molla e (complice un Tradate un po’ in panne) come nel primo tempo in dieci ninuti (12′-22′) ribalta il risultato da 22 -14 a 22-28. Breve disorientamento gialloblù che lasciano passare solo 7′ minuti e ancora con Cherchi che di potenza varca la linea di meta avversaria. Il piede di Corti non fallisce il sorpasso a 9′ dalla fine.
Partita finita? Nemmeno per idea, si entra in zona cardiopalma.
Il caldo ha tagliato le gambe alle due squadre ma i Muccaleoni hanno in mano la partita , basta gestire e non fare falli.
Facile da dire difficile da fare. Meno 8′ al fischio finale.
Penalty per San Donato appena fuori dei 22 tradatesi un po’ decentrato verso sinistra.
Calcio, palo, fuori. (Errore della panchina ospite che manda un mancino alla trasformazione).
Meno 5′.Tradate decide di suicidarsi, altro fallo inutile più o meno nella stessa posizione.
Cambia il calciatore ma non il risultato. Calcio, palo, fuori.
Meno 3′, fallo di San Donato, centrale sui 10 mt, calcio non difficilissimo, che dà la possibilita ai gialloblù di chiudere la partita.
Corti sistema il pallone, prende la rincorsa e… tanto per non far torto a nessuno prende il palo, e il pallone torna in campo.
Attimi di panico, fortunatamente il pallone viene recuperato dai tradatesi che ne mantengono il possesso fino alla fine.
Nel complesso una bella partita, giocata a viso aperto dalle due squadre, Tradate questa volta ci ha creduto fino in fondo.
Fra due settimane arriva Gattico, squadra molto fisica. Bisognerà ripetere questa partita tutto cuore ma non sarà sufficiente, ci vorrà molta, ma molta più disciplina e bisognerà giocare anche con la testa.
Dopo questa partita Tradate crede molto di più in se stesso.

Tradate – San Donato 29 – 28 (Pt. 15 – 14)

Giocatori: Patrucco Christian, Vieths Kaarl, Galvalisi Walther, Bellomi Filippo, Sachou Idrissa, Corti Samuele, Barberio Giovanni, Cherchi Federico, Sheng Steven, Pendusci Daniel, Puricelli Andrea, Moriggi Andrea, De Bortoli Carlo, Vera Alessandro, Bellusci Giuseppe, Denert Elia, Daouda Nbeng, Faverio Cristian

Marcatori: Patrucco 1, Barberio 1, Cherchi 2. Trasf: Corti 3. Cp: Corti 1

Note: Giallo Cherchi

Man of the Match: Patrucco Christian

Foto: https://photos.app.goo.gl

Mastini partono con l’acceleratore schiacciato e dopo 3′ sono in meta con un drive da touche.
Pronta reazione di Tradate che dopo 10′ pareggia il conto con Galvalisi che di furbizia batte veloce una punizione e schiaccia in meta.
La trasformazione di Corti porta in vantaggio i Muccaleoni.
Ripartono i Mastini che realizzano da mischia chiusa in spinta. Mastini che continuano ad attaccare, Tradate sembra sul punto di crollare ma tiene con orgoglio e si riporta nella metà campo milanese.
Da una touche vinta nei 22 ospiti Corti riceve la palla e finta un’apertura infilandosi tra gli avversari e schiacciando in meta.
Terza meta milanese opera di una disattenzione dei 3/4 tradatesi che danno via libera ad una facile marcatura.
Il 1° tempo finisce con Tradate in affanno e Mastini che trasformano un cp. (14-22).
2° tempo altra musica. Tradate alza il ritmo e ospiti che cominciano a sentire la fatica, poco lucidi commettono una serie di falli che il direttore di gara punisce puntualmente.
Cosi in 30′ passati nella metà campo milanese Tradate trasforma 4 calci e passa a condurre.
La partita è nelle mani dei tradatesi. Ma l’imprevisto è sempre in aguato. Ennesimo calcio per Tradate che questa volta sbaglia (primo errore), disattenzione nella salita difensiva, e mastini che risalgono il campo prendono coraggio si insediano nei 22 tradatesi e a 5′ dalla fine realizzano.
Tradate fa un tentativo di rimonta che non va e alza bandiera bianca prendendo l’ultima meta in contropiede. Ultime speranze di successo aggrappate ad una touche che però la stanchezza fa sbagliare.
Bella partita con un po’ di errori dalle due parti, combattuta fino alla fine. Se il buongiorno si vede dal mattino questo Tradate si toglierà delle belle soddisfazioni. Tradate si é poi rifatto nel terzo tempo vincendo a mani basse la sfida con i Mastini.
Il coach milanese é uscito dalla sede molto arrabbiato per la sconfitta, ripetendo “avrei preferito perdere in campo che qui”.

Tradate – Mastini 26 a 32 (pt 14-22)
Mete 2-5. Marcatori: mete 1 Galvalisi e 1 Corti.
Trasf. 2 Corti. CP 4 Corti.

Gialli: Mastini 2, Galvalisi 1.

Formazione: Essahbani (Dubini), Vergara (Zattini), Galvalisi, Bellomi, Vieths (Faverio), Corti, Barberio (Vc), Mondini, Pendusci, Rametti, Moriggi, Puricelli, DeBortoli, Vera (Giulianelli), Bellusci G. (Cap). N.e. Agostino, Denert, Sheng.

Man of the match: Samuele Corti