Anticipo di campionato in serale per la quinta giornata di ritorno del campionato di C2; un derby della provincia sempre combattuto e che, anche questa volta, non ha risparmiato emozioni per il pubblico giunto numeroso all'”Uslenghi”. (altro…)
Tradate vince per un soffio a Voghera
Una vittoria sofferta e conquistata con fatica quella di domenica sul campo di Voghera; un’inaspettata giornata di bel tempo è cornice della 14a giornata di campionato, la prima disputata dopo due rinvii consecutivi per il XV di Tradate che scende in campo per preziosi punti di classifica.
Risultato ottenuto con poche ma incisive fiammate offensive quasi vanificate da una coraggiosa rimonta dei padroni di casa che per poco non ribaltano il punteggio all’ultimo secondo. La cronaca del primo tempo è forse quella della faccia migliore dei ragazzi di Zecchin, lesti a imporre un margine di due mete dopo pochi minuti: è protagonista la mediana che prima con Corti con un bell’angolo di corsa su buco difensivo (3′ pt) e poi con Lamendola, che sfrutta un varco decisivo sull’ala piccola avversaria (7′ pt), mette a bottino due belle mete e 12 punti complessivi. Un bel gioco complessivo, una dimostrazione di forza tuttavia fragile nella continuità; indisciplina e qualche disattenzione di troppo permettono agli avversari di riportarsi in gara con un calcio di punizione al 10′ (3-12). E’ ancora però la formazione ospite ad assestare colpi più efficaci: Cherchi riesce a centrare una personale segnatura con la consueta determinazione a metà frazione e la trasformazione di Corti sembra mettere il punteggio in forte positivo (3-19); la reazione di Voghera però non manca e con veloci ripartenze riconquista territorio e possesso a sufficienza per poter arrivare a giocare una serie di percussioni in maul. Da una di queste è la mischia di casa a vincere efficacemente lo scontro fra gli avanti e l’avanzamento si conclude con una bella meta, trasformata, per il parziale 10-19. Tradate non sembra accorgersi a dovere del pericolo di rimonta e con preoccupazione concede sempre maggiore margine sui punti d’incontro e non sfrutta a dovere la superiorità vista fino a quel momento nelle riprese del gioco. La meta di Bollini (36′ pt) giunge in un momento di rinnovata fiducia: i gialloblù si dimostrano pericolosi con il ritmo elevato ma sembrano in difficoltà a mantenerlo.
Nel secondo tempo, una partita dal colore completamente diverso. Il nervosismo aggiunto all’indisciplina e la carica dei padroni di casa creano un insieme esplosivo e potenzialmente letale per l’esito della partita. Si comincia con una serie di confronti personali tra giocatori, qualche penalizzazione sulla gestione delle ruck; l’arbitro estrae un cartellino giallo per D’Arcangelo e a più riprese richiama (con poco risultato) i capitani delle due formazioni a mantenere disciplina in campo. A ritmi più bassi e con gioco più chiuso sono i padroni di casa ad avere maggiori chance di penetrazione e la caparbietà non manca nel momento della concretizzazione: una meta al 20′ st riporta prepotentemente in corsa Voghera e getta qualche ombra sulla sicurezza di Tradate. Zecchin prova qualche cambio in mischia (Giulianelli e Giussani per Martegani e Bellusci F.) e alla mediana (De Vita per La Mendola) ma la pur convincente prestazione dei subentrati non è sufficiente ad arrestare la pericolosa china; è ancora Voghera a bussare nei 22′ tradatesi e l’ultima meta a tabellino è proprio quella che riporta in bilico il punteggio sul 22-24. Tradate riesce a recuperare qualche energia e l’attacco portato nei minuti successivi nel territorio vogherese è forse la migliore difesa in tutto il secondo tempo; nessun punto a bottino ma il cronometro a questo punto è tiranno. Stanchezza e confusione cominciano a farsi sentire, aggravati dalla seconda espulsione temporanea (Bollini) e da un ultimo generoso slancio dei rossoblù che riescono a riprendersi territorio e il possesso utile ad affacciarsi nei 22 difesi da capitan Riva e compagni. Un calcio di punizione assegnato dall’arbitro in conclusione di partita (38′ st) sembra essere la tempesta perfetta: un incubo di sorpasso cancellato, solo per un soffio, da un palo. Il calcio di liberazione, dopo un’ultima inefficace carica, e il triplice fischio chiudono ogni ulteriore possibilità e fanno respirare giocatori e sostenitori dell’Amatori Tradate.
Una prestazione complessivamente non soddisfacente; nonostante la vittoria e le comprovate dimostrazioni di capacità offensiva e difensiva la discontinuità e il calo del secondo tempo potevano costare caro ai muccaleoni che tuttavia conservano il passo giusto in classifica. Ci sarà tempo e turno di riposo per riorganizzare le idee in vista dei due recuperi e del derby della provincia con Malpensa (8/3, ko 14:30), questa volta davanti al pubblico di casa dell'”Uslenghi”.
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Voghera Rugby vs AMATORI TRADATE RUGBY CLUB : 22 – 24
Amatori Tradate Rugby Club: Barberio, Vulcano, Caruso, Bollini, Agostino, Corti, La Mendola (De Vita), Riva (c), Cherchi, Sala, Mascheroni, Martegani (Giussani), Bellusci F. (Giulianelli), D’Arcangelo, Bellusci G.; n.e.:Bernardi, Zuccolo
All: Zecchin
Ass: Galvalisi
Mete: Corti, La Mendola (tr. Corti), Cherchi (tr. Corti), Bollini
Cp: nessuno
Giallo: D’Arcangelo, Bollini
Rosso: nessuno
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